HAI PROBLEMI DI PESO? PROVA A MANGIARE COSI’…

La prime due cose da fare per migliorare il nostro rapporto con il cibo e controllare il nostro peso sono:

  • Riflettere sulle ragioni per le quali mangiamo e su quando mangiamo
  • Diventare più consapevoli delle nostre emozioni, delle nostre problematiche e di tutto ciò che ci spinge a mangiare non per fame vera e propria, ma per colmare un vuoto o mettere a tacere emozioni per noi poco tollerabili.

Ora ci possiamo concentrare sul modo in cui mangiamo. Ecco le linee guida da seguire per quella che viene chiamata ALIMENTAZIONE CONSAPEVOLE:

  • Sedetevi comodamente, con la schiena dritta, ma non rigida e rilassatevi (non mangiate in piedi o accovacciati sul piatto pronti a divorare tutto)
  • Respirate a fondo prima di iniziare a mangiare e fra un boccone e l’altro (per attivare nel corpo il processo di rilassamento)
  • Soffermatevi per un attimo ad apprezzare quello che avete nel piatto (in modo da sentirne l’odore e valutare se avete fame)
  • Siate consapevoli di cosa decidete di mangiare prima e perché (è meglio iniziare da quello che vi piace di più in modo da potervi fermare se vi accorgete di essere sazi)
  • Mangiate lentamente
  • Fate bocconi piccoli per facilitare la digestione
  • Prendete il boccone successivo solo dopo aver deglutito quello precedente
  • Ogni volta, a fine pasto, valutate quanta fame avete ancora e chiedetevi “Ho mangiato abbastanza?
  • Fermatevi quando siete sazi anche se non avete finito tutto quello che avete nel piatto.

In questo modo potrete consumare la quantità di cibo adeguata alla vostra fame, ascoltando le necessità del corpo. Non è così facile e immediato, ma può essere un buon inizio! Buon appetito…

Fonte: Tahon P., 2019. Metti a dieta la tua mente. Il metodo rivoluzionario per dimagrire usando il cervello. Gribaudo

Valentina Bennati

ECCO PERCHE’ MI PIACE MANGIARE LENTAMENTE

La maggior parte delle persone in sovrappeso mangia troppo velocemente per abitudine, per rispondere alle richieste altrui o per trovare conforto.

Mangiando velocemente non diamo il tempo al nostro cervello per ricevere e processare i messaggi che il corpo gli invia quando è sazio. Questo porta inevitabilmente a non percepire più la propria fame: non sappiamo se mangiamo per fame, perché è semplicemente arrivata l’ora di mangiare, perché non sappiamo cosa fare o perché qualcuno si aspetta che lo facciamo.

Lasciamo lavorare il nostro corpo

Il nostro corpo è una macchina favolosa. Ogni volta che introduciamo il cibo in bocca, i recettori valutano consistenza e sapore del cibo e ci permettono di capire se ci piace o meno, se è dolce o salato… Se approviamo ciò che stiamo ingerendo, mastichiamo, mandiamo giù il boccone e passiamo al successivo fino a che non finiamo tutto quello che abbiamo nel piatto.

Il cibo passa poi dall’esofago, allo stomaco e raggiunge l’intestino. Qui le nostre cellule cominciano ad assorbire il glucosio e altre sostanze nutritive e solo ora secernono gli ormoni della sazietà che ci dicono che abbiamo mangiato a sufficienza.

Mangiando velocemente non abbiamo il tempo di percepire questo passaggio e non lasciamo lavorare bene il nostro corpo.

Cosa succede? Continuiamo a mangiare anche se siamo sazi.

Possiamo però sempre imparare e abituare il nostro corpo a mangiare lentamente.

Iniziamo a porci tre domande fondamentali mentre stiamo mangiando:

  • Quanta fame ho realmente?
  • Sto mangiando lentamente o velocemente?
  • Ho davvero così fame da desiderare una quantità così abbondante?

Questo è l’inizio per mangiare in modo consapevole e tenere a bada il nostro peso.

Nel prossimo articolo potrete trovare le linee guida da seguire per imparare a mangiare in modo consapevole avendo il controllo di voi stessi.

Fonte: Tahon P., 2019. Metti a dieta la tua mente. Il metodo rivoluzionario per dimagrire usando il cervello. Gribaudo

Valentina Bennati