IMPARA A DARTI IL GIUSTO VALORE IN 10 STEP

COME AUMENTARE L’AUTOSTIMA

L’autostima deriva dal confronto che facciamo sulla vita reale e la vita ideale (la vita che vorremmo), ovvero le nostre aspettative. Se tra ciò che siamo e ciò che vorremmo essere percepiamo molto divario, allora la nostra autostima sarà bassa. Al contrario, se la nostra vita si avvicina alle nostre aspettative, avremo una buona stima di noi.

In altre parole, l’autostima indica il valore che diamo a noi stessi.

Per aumentare la tua autostima prova a mettere in pratica i seguenti dieci passi.

STEP 1: ELENCA I TUOI PREGI E I TUOI DIFETTI

Prenditi trenta minuti e scrivi le qualità che ti riconosci e gli aspetti che meno ti piacciono di te.

Ti servirà per conoscere bene e rinforzare le tue risorse e per capire cosa puoi invece cambiare o cercare di migliorare.

STEP 2: DESCRIVI COSA SENTI E VALORIZZA I TUOI BISOGNI

Scegli un giorno della settimana nel quale farai attenzione agli eventi che accadono, alle interazioni e per ogni cosa andrai a scrivere quali emozioni provi, quali sensazioni fisiche ci sono, cosa ti passa per la mente e cosa fai o vorresti fare.

Ti servirà a capire quando ti carichi di pesi che non vorresti portare, ma non riuscendo a mettere i tuoi bisogni al primo posto, finisci per fare qualcosa che non ti piace. Al contrario potrai capire cosa invece ti fa davvero stare bene.

STEP 3: VALUTA SE POSSIEDI ALMENO UN PUNTO DEI SEGUENTI

  • Tendenza a non mollare anche in situazioni difficili
  • Apprezzare la solitudine per ricaricarsi
  • Apertura verso il cambiamento e la novità
  • Mantenere il proprio punto di vista anche se diverso dagli altri
  • Godere del momento presente

Questi sono alcuni degli aspetti che fanno parte di una buona autostima.

Nota se tra i pregi che hai elencato nel primo step ce ne sono altri e aggiungili alla lista. Quello che non possiedi in questo momento potrà essere tra gli obiettivi da raggiungere.

STEP 4: ASSUMITI LE TUE RESPONSABILITA’

Prova a cambiare prospettiva sulle cose che mancano nella tua vita e chiediti: da cosa dipende? Posso fare qualcosa per migliorare la situazione, invece di aspettare che il cambiamento arrivi dall’esterno?

Percepirsi agenti attivi e non passivi ci aiuta a sentirci più efficaci.

STEP 5: MOSTRA LE TUE EMOZIONI E SENSAZIONI

Per iniziare a migliorare le tue relazioni, prova a comunicare i tuoi sentimenti alle persone di cui ti fidi. Mostrare le proprie vulnerabilità ti avvicina agli altri.

STEP 6: AUMENTA IL TEMPO CHE DEDICHI A TE STESSO

Inizia a ritagliarti momenti della giornata in cui fai qualcosa solo per te, qualcosa che ti fa stare bene. Il tempo che dedichiamo a noi stessi non è mai tempo perso e ci aiuta ad affrontare meglio gli impegni.

STEP 7: FAI ESERCIZI DI RESPIRAZIONE

Per alleviare le giornate in cui ti senti più ansioso o più giù di morale, inizia a praticare giornalmente almeno tre minuti di respirazione lenta e profonda.

Ti servirà a rimanere nel presente invece di lasciare andare la mente indietro alle cose negative e avanti alle cose che ti fanno paura.

STEP 8: NON APRIRE LA PORTA AI GIUDIZI

Inizia a lasciarti scivolare addosso i giudizi delle persone intorno a te. Inizia con persone alle quali non tieni particolarmente. Ripeti: “questa persona non ha alcun potere su di me, sono io che decido per la mia vita”. Non sarà facile, ma piano piano ti verrà sempre più naturale.

STEP 9: CHIUDI LA PORTA A COLPA E RIMORSI

Inizia a vedere gli sbagli che hai fatto per quello che sono, ovvero solo degli errori e non il fallimento di te come persona. Siamo umani e sbagliamo, ma l’errore fa parte del comportamento e non della persona che sei. Tu rimani una persona di valore anche se commetti un errore.

STEP 10: NON RIMANDARE MAI A DOMANI

Quando vogliamo cambiare qualcosa che ci fa stare male o che non ci rende soddisfatti dobbiamo iniziare da subito e non rimandare. Il cambiamento spaventa ed è faticoso, per questo se non facciamo il primo passo tenderemo a rimanere dove siamo: anche se non ci piace la nostra vita così è quello che conosciamo e in un qualche modo abbiamo imparato a starci.

Quindi…appena hai finito di leggere questo articolo… INIZIA CON IL PRIMO STEP!

Fonti

  • Traisci T. (2021). Tutto il bene che mi voglio. Mondadori
  • Valentino A. (2022). Un po’ di autostima aiuta sempre. Edizioni del Baldo

Valentina Bennati

10 CONSIGLI PER IMPARARE A VOLERSI BENE

  1. Monitora il tuo stato fisico e prenditi cura del tuo corpo. Puoi aiutarti facendoti alcune domande: Come mi sento nel mio corpo? Sono teso o rilassato? Dove sento maggiori tensioni?
  2. Impara ad ascoltarti, a fidarti delle tue sensazioni ed emozioni: Qual’è il mio umore oggi? Sono arrabbiato, ansioso, triste, felice…? Che tipo di pensieri mi passano per la testa?
  3. Ascolta i tuoi bisogni: Di cosa avrei bisogno in questo momento?
  4. Impara a distinguere quello che è bene per te stesso da quello che invece non lo è. Cerca di rispondere sempre alla domanda: Sto facendo questa cosa per me, perché lo voglio veramente o per far piacere all’altro?
  5. Esprimi il tuo punto di vista, i tuoi pensieri in modo sincero, sempre rispettando l’altro, senza aggredire o giudicare
  6. Concediti un premio ogni volta che raggiungi un obiettivo per te importante
  7. Condividi i tuoi pensieri e le tue emozioni con le persone delle quali ti fidi
  8. Insegui sempre i tuoi sogni, senza mai mollare
  9. Vivi ogni momento assaporando quello che di bello la vita può regalarti
  10. Sforzati di trovare il buono anche nelle brutte esperienze.

Ma forse un giorno tu busserai ancora alla mia porta ed io, mi amerò così tanto da non aprire (Francesco Roversi)

Valentina Bennati

COME MIGLIORARE LA TUA AUTOSTIMA

Come si costruisce l’autostima?

Ha origine dalla relazione con l’altro. I primi ad avere un forte impatto sulla stima che costruiremo di noi stessi sono i nostri genitori, poi gli insegnanti, i parenti, gli amici. A questi si aggiungono i nostri successi, i fallimenti e gli errori commessi.

Ci sono persone nella nostra vita che ci hanno trasmesso messaggi positivi che hanno contribuito a migliorare la visione di noi stessi e, di contro, ci sono altre persone che ci hanno trasmesso messaggi negativi distruttivi per la nostra autostima.

Tutti questi messaggi sono rimasti impressi nella nostra mente e si trasformano nel nostro dialogo interiore.

Qual’è il tuo livello di autostima?

Per rispondere a questa domanda può aiutarti fare un salto nel passato, dall’infanzia in avanti e cercare di ricordarti se:

  • i tuoi genitori o parenti sono stati iperprotettivi
  • ricevevi continue critiche
  • i tuoi genitori hanno avuto aspettative troppo elevate o troppo basse nei tuoi confronti
  • hai subito abusi fisici o altro tipo di maltrattamento (psicologico, trascuratezza)
  • la tua opinione è sempre contata poco
  • ricevevi poche gratificazioni per i tuoi successi e al contrario ti venivano sottolineati i tuoi fallimenti
  • hai ricevuto poche attenzioni, non ti sei sentito ascoltato

Ora lascia andare il tuo passato e concentrati sul presente. Come sei oggi?

Se alcune risposte a queste domande sono negative puoi pensare di fare un lavoro su di te per migliorare la percezione di te stesso e di conseguenza migliorare le relazioni.

Lavorare sull’autostima significa:

  • elaborare le esperienze negative e utilizzarle per aumentare la comprensione degli altri e prendere un’altra direzione
  • trasformare le tue debolezze in punti di forza
  • cambiare punto di vista e vedere quella che chiamavi “diversità” nella sua accezione negativa in “unicità” intesa come qualità che ti distingue dagli altri
  • rafforzare la convinzione del tuo valore
  • curare le relazioni con le persone importanti
  • imparare a comunicare con gli altri in modo spontaneo e chiaro
  • aumentare la consapevolezza delle tue emozioni, dei tuoi pensieri e del tuo modo di relazionarti all’altro
  • imparare a rispettare i tuoi bisogni
  • acquisire la convinzione di possedere le competenze che ti permettono di affrontare la vita e superare gli ostacoli

Valentina Bennati