RESILIENZA: come rafforzarla?

Il termine resilienza deriva dal termine latino resilire: saltare indietro per prendere un’altra direzione.

Nelle scienze umane e sociali il concetto di resilienza indica la capacità di un soggetto di resistere agli urti della vita senza spezzarsi, mantenendo un buon livello di competenze in condizioni di stress ambientali. Alla base della resilienza vi sono la capacità di resistere e la capacità di ricostruire il proprio percorso di vita, utilizzando una chiave di lettura diversa su sé stessi, gli altri e il mondo, scoprendo una nuova forza per superare gli ostacoli (Faretta, 2014).

Esistono tre tipi di fattori che contribuiscono alla resilienza:

  • Fattori intrapsichici (quoziente intellettivo, autoefficacia, ambizione nei percorsi educativi e nella carriera, visione ottimistica della vita)
  • Fattori interpersonali (consapevolezza di essere amati, capacità di condivisione con gli altri)
  • Fattori sociali (status socio-economico, integrazione sociale, supporto sociale, relazioni interne ed esterne alla famiglia)

Come possiamo rafforzare questa abilità?

  • sviluppando l’autostima e l’autoefficacia
  • individuando le nostre risorse personali
  • imparando a tollerare le frustrazioni
  • non perdendo mai la speranza
  • praticando tecniche di rilassamento come il training autogeno e tecniche di meditazione come la mindfulness
  • sperimentando le difficoltà e le situazioni stressanti della vita mantenendoci sempre disponibili al cambiamento.

(Faretta E., 2014. Trauma e malattia. L’EMDR in psiconcologia. Mimesis)

Valentina Bennati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *